STRADario
Pontuale
MAPPA DI UN LETTERATO ALLA RICERCA DI UNA VIA
Editori vari
PARIGI
VICTOR HUGO
In occasione dell’Esposizione universale del 1867, oltre cento tra i più autorevoli scrittori francesi ne scrissero. L’unica condizione per partecipare a questo evento era di amare Parigi. Queste pagine luminose sono il più bell’omaggio che Victor Hugo fece alla sua «Capitale d’Europa».
IL TESORO DI FRANCHARD
ROBERT LOUIS STEVENSON
Il tesoro di Franchard è un romanzo breve che per diversi aspetti rappresenta una prima messa a fuoco del successivo L'isola del tesoro. Anche qui troviamo infatti un tesoro, un ragazzo e un adulto che si prende cura di lui, e, soprattutto, quel contrasto fra lato buono e lato cattivo dell'animo umano che costituisce uno dei temi principali della narrativa di Stevenson, come nei capolavori Il signore di Ballantrae e Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde. In un piccolo paese della Francia, il dottor Desprez, un medico in pensione, filosofo dilettante, ritiene di aver trovato l'equilibrio perfetto, il dominio delle passioni sfrenate, lontano dalle tentazioni di Parigi, insieme alla moglie. Ma la sua filosofia verrà messa alla prova dal destino attraverso vari eventi che vengono ad impattare sulla pacifica esistenza che si è costruito: l'incontro con un ragazzino di cui decide di prendersi cura e che inizia ad educare secondo la propria filosofia, il ritrovamento casuale di un grande tesoro, la sua sparizione, la perdita dei pochi averi che gli erano rimasti… fino al colpo di scena finale.
Racconto di uno sconosciuto
Anton Cechov
Lo “sconosciuto” protagonista del racconto è un anarchico che, sotto mentite spoglie, si fa assumere al servizio di Orlov, un funzionario figlio di un importante uomo di Stato, considerato nemico della rivoluzione. Lo scopo è spiare il padre attraverso il figlio, ma ben presto il finto cameriere si rende conto che non riuscirà a carpire nessuna informazione utile alla causa. La sua attenzione finisce per essere attratta dalla vita oziosa del nobile e della sua amante, Zinajda Fëdorovna, di cui lui stesso si innamora. Nel Racconto di uno sconosciuto, pubblicato nel 1893, già si colgono i tratti della scrittura del Cechov più maturo: l’ironia e il senso dell’umorismo delle prime novelle sono infatti scomparsi, per lasciare spazio alla tragicità dell’esistenza. Uno dei racconti lunghi più celebri dell’autore russo, che riesce a narrare lo scontro-incontro tra ideali e sentimenti, rivoluzione e Stato, tenue speranza e nero pessimismo.
Esame di coscienza di un letterato
Renato Serra
Colpito da una pallottola in fronte a trentuno anni, durante la terza battaglia dell’Isonzo, Renato Serra non era consapevole del prezioso contributo che il suo approccio avrebbe dato alla nostra letteratura. Di indole pigra, inconcludente, scontroso, restio alle scadenze lavorative, d’animo riservato, scettico verso la comune opinione, Serra resta una delle figure più complesse del Ventesimo secolo. In lui c’è l’assidua ricerca di un’identità non soltanto letteraria, ma principalmente umana, che lo pone in uno stato di permanente disadattamento con la vita e con il mondo. Il suo è uno sguardo limpido e assoluto sulle cose, risolto con l’onesta lucidità intellettuale della ragione che si realizza in un’inesorabile incertezza dei principi capaci di governare le azioni umane. Esame di coscienza di un letterato riproposto in quattro lingue in un’unica edizione, è un discorso aperto sul senso di prendere parte alla guerra, sulla coscienza morale e sulla necessità di essere contemporanei.
Anno 2021
Collana: Entroterra
12 Euro - 164 pag
Traduzione: Oscar Briou, Daniel Clarke Flynn, Eduardo Aladro